Tacere davanti a te, offrirti il mio silenzio in omaggio d’amore.
Tacere davanti a te per poter dire l’inesprimibile al di là delle parole.
Tacere per liberare il fondo del mio spirito, l’essenza della mia anima
Tacere per lasciar battere il cuore più forte nella tua intimità, e per prendere il tempo di guardarti meglio, più libero e più sereno.
Tacere per sognare di te, della tua presenza, della tua grande bontà, e per scoprirti nella tua realtà più bello del mio sogno.
Tacere per lasciare che lo Spirito d’amore gridi in me “Abba” al Padre, sforzarmi di ascoltare il tuo linguaggio segreto e di meditarlo.
Tacere e cercarti non più con le parole ma con tutto il mio essere, e dirti “Signore” con la sua voce divina dagli accenti ineffabili.
Tacere, lasciarti rivolgermi la tua parola in tutta libertà, e trovarti veramente quale tu sei, Gesù, nella tua divinità.
Jean Galot