La seconda difesa che vedremo è la proiezione, questa consiste nell’attribuire ad altri propri desideri inconsci, colpe, atteggiamenti o caratteristiche di personalità; questi sono vissuti perciò come provenienti da altri e non da se stessi. La proiezione insieme all’identificazione proiettiva rappresentano due meccanismi chiave del disturbo di personalità paranoide. In questo tipo di personalità l’individuo mantiene un legame molto stretto con ciò che ha proiettato utilizzando modalità altamente patologiche.
Es: non vado bene a scuola, è colpa dei professori che fanno preferenze e ce l’hanno con me. Una donna che ha subito una delusione d’amore, arriva alla conclusione che tutti i rapporti sono inaffidabili.