Quello che tu mi dai io l’accetto,
felice, felice di questa offerta inattesa
che mi vien fatta.
Quello che tu mi rifiuti,
lo accetto ancora,
sapendo che sei il padrone dei tuoi beni,
libero di dare come vuoi,
quando vuoi, a chi vuoi.
Dammi soltanto un po’ di volontà,
perché possa affrontare
la lotta d’ogni giorno
e compia serenamente il mio lavoro,
fino in fondo.
Dammi solo un po’ d’intelligenza,
perché io comprenda
tutto quel che fa soffrire gli uomini,
e vada loro incontro,
non per giudicarli né per condannarli,
ma per rispettarli ed aiutarli,
con semplicità, come posso.
Da “Il Libro di Lezard”