I dieci lebbrosi se ne vanno al calar del sole
tutti guariti, mostrandosi la pelle sana
liberati dall’immonda raganella
che faceva il deserto all’ingresso dei villaggi.
Uno solo si gira, inquieto di camminare
fra due ombre: una dietro di lui
come i nove compagni e l’altra
leggera, davanti a lui, già calante
come se il suo dorso restasse rischiarato
dall’oriente, lo sguardo intravisto
che li ha mandati pieni di speranza ai sacerdoti
– la Vita che si dona, dimenticata dalla vita
che segue e ricomincia. Dov’era il miracolo
prima del miracolo? Sono partiti così in fretta.
Gli altri nove sono lontano. Allora, lui decide
di risalire il fiume della strada.
(J.P. Lemaire, La rotta)