Fino ad oggi ho creduto – e l’ho detto – che Dio ci aveva preso la nostra felicità: oggi comincio a comprendere meglio. Ma sono occorse settimane d’agonia spirituale, innumerevoli lotti di insonnia e di dubbio, disteso, com’ero sulla lettiga della croce dove, inerme, ero attanagliato vivo, sudando angoscia nel vuoto e nella notte della fede nuda. Ora so che Dio nulla ci prende. Egli non può che donare. Cosa prenderebbe mai? Non gli occorre nulla. Dio dà sempre, l’Amore dona sempre; e Dio è l’immensità infinita dell’Amore. Dona la vita e la morte, la sofferenza e la felicità, la bellezza, la comprensione, l’estasi, la santità! Egli dona la grazia. Tutto quanto dona è una colata del suo amore. Dio è l’Amore che si concede.
Peeter Van der Meer, Uomini e Dio