Piccolo bastone

Per la prima volta presentai al Superiore in questa cara ricorrenza un piccolo bastone adorno di fiori bianchi. Piccolo bastone, perché piccolo, molto piccolo è l’agnello che il Superiore deve condurre, adorno di fiori bianchi perché di verginali cure ha bisogno di essere continuamente circondato. Piccolo bastone, perché deve vivere tanto fedelmente e nella semplicità del cuore l’agnellino, che il Superiore non deve aver bisogno di essergli sempre sopra per correggerlo e ricondurlo sul retto sentiero, eccitarlo nella corsa   adorno di fiori bianchi, perché per tutta bontà di Dio e predilezione di Gesù, candido fu conservato finora nonostante le arti del maligno, e lo sarà pure in avvenire. (PADRE MARIO VENTURINI)

Guidato dall’obbedienza

Oh ch’io sia sempre piccolo e bianco, umile e vergine! Tale sarò se rinnegando ad ogni istante la mia volontà mi lascerò guidare dall’obbedienza, se fuggendo da tutto e da tutti mi lascerò circondare sempre più di alta muraglia per vivere solo di Gesù e con Gesù. Fedeltà e semplicità nell’obbedienza, esattezza nella clausura, formeranno sempre più nell’Agnello mediante le cure del Buon Pastore, l’umiltà e la verginità. (PADRE MARIO VENTURINI)

Nel segreto del cuore

“Maria conservava tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”. Essa visse nel suo cuore, perciò deve essere proprio il mio modello perché tale deve essere appunto la mia vita per soddisfare ai desideri di Gesù. Quanta pace e quanta sicurezza ritirandosi spesso durante il giorno nel segreto del cuore, per vivere con Dio che vi abita e che attende che l’anima Gli presti ascolto per istruirla e nutrirla di sé! (PADRE MARIO VENTURINI)