“Lui (Gesù) deve crescere, io, invece, diminuire” (Giovanni 3, 30). In questa frase del Precursore di Gesù, l’amico dello Sposo, si racchiude il mio lavoro di santità. Gesù buono cresce sempre più in me con le sue incessanti attrattive, ispirazioni e mozioni: io devo assecondare questo lavoro tutto d’amore, e fare in me un po’ più di posto a Gesù: diminuire, rubare alla natura, all’amor proprio, alla personalità sempre qualche cosa. Allora Gesù crescerà in me e mi possederà interamente. (PADRE MARIO VENTURINI)
Categoria: Spiritualità “Venturina”
Verso il premio
La mia cura sarà di dimenticare quello che ho dietro le spalle, di tendere costantemente verso quelle cose che mi stanno davanti. Correrò diretto al sogno verso il premio della suprema vocazione alla quale Dio mi ha chiamato in Gesù Cristo. (PADRE MARIO VENTURINI)
Vuoto di tutto
Gesù vuole dimorare in me: devo essere proprio vuoto di tutto ciò che non è Lui. Allora la pace di Cristo che supera tutti i sensi custodisce e domina la mente, il cuore, il corpo: tutto l’uomo. (PADRE MARIO VENTURINI)
Santità nascosta
La santità nascosta, quindi la vera santità: ecco ciò che Gesù vuole da me. Santità tutta di separazione e di umiltà! Costa assai questo genere di santità, eppure devo conseguirlo ad ogni costo. (PADRE MARIO VENTURINI)
La mia pace
Grazie, Gesù, tu sei la mia pace: dammi grazia ch’io mi lasci da Te pacificare veramente. (PADRE MARIO VENTURINI)